Oggi
siamo vintage.
Nel
senso che la ricetta che vi proponiamo arriva direttamente dagli anni
'70. Questo piatto lo prepara sempre per le feste una delle nostre
mamme.
Si
tratta di patè di fegato di vitello. Che detto così potrebbe far
storcere il naso, lo sappiamo.
Ma
immaginate un bambino di 5 anni che nel piatto si ritrova una fetta
di questo patè, senza che la mamma gli abbia detto che cos'è. E
immaginate questo bambino che fa il bis. E continuate a immaginare
questo bambino che ogni anno chiede questo piatto, perché ormai per
lui vuol dire Natale. Il bambino cresce e la mamma gli svela
finalmente che cosa c'è dentro quella cosa che ogni pranzo di Natale
è in tavola. Succede che il bambino non dice nulla e che tutt'ora,
parecchi anni dopo, continua a chiedere alla mamma questo piatto per
le feste.
Avrete
capito che il bambino è uno di noi due e che se lui ha superato il
fatto che sia fatto con del fegato potete superarlo anche voi, nel
caso abbiate dei dubbi. Sì, perché questo patè è veramente buono,
non ha il retrogusto forte del fegato. Solo il leggero sentore
del cognac e del marsala e quel buon sapore che solo il burro, tanto
burro, può dare.
Capirete
quindi perché lo si prepara solo una volta all'anno...è una bomba
calorica che va centellinata; e quale periodo migliore se non le
feste natalizie, dove qualche peccato di gola lo possiamo fare? :)
Ora,
questo bambino il patè lo mangia solo sotto natale, ma voi lo potete
preparare per qualsiasi occasione...ecco, magari non d'estate,
diventerebbe un filo impegnativo. Si possono preparare anche delle
mono porzioni da servire come antipasto, magari a una cena a cui tenete molto.
Insomma, fate voi, ma non rivelate che cosa c'è dentro fino a che
tutti non lo avranno assaggiato. Rimanete sul vago...è patè.
Scommettiamo che poi, anche rivelato l'ingrediente segreto, nessuno
lo rifiuterà? :D
Patè
di Fegato
dosi
| 8 persone
fegato
di vitello | 300 gr
prosciutto
cotto | 100 gr
burro
| 200 gr
cipolla
bianca | una media
alloro
| 4 foglie
latte
| qb
marsala
| 2 bicchierini
cognac
| 2 bicchierini
olio
evo | 2 cucchiai
sale&pepe
| qb
Pulire
il fegato, tagliarlo a fettine, metterlo in una ciotola di vetro,
coprirlo a filo con il latte e lasciarlo riposare coperto in
frigorifero per almeno 12 ore.
Riprendere
il fegato, scolarlo, tamponarlo con della carta da cucina e poi
tritarlo al coltello. Tritare allo stesso modo anche il prosciutto
cotto.
In
una padella ampia scaldare l'olio e soffriggere la cipolla tritata;
quando è morbida aggiungere il fegato, il prosciutto e le foglie di
alloro. Far cuocere per 5 minuti, poi sfumare con un bicchierino di
marsala e uno di cognac; lasciare evaporare, salare, pepare e far
cuocere coperto, fino a che il fegato non è ben cotto. Lasciare
raffreddare.
Eliminare
le foglie di alloro e trasferire il tutto in un tritatutto; far
andare fino a che il composto non è ben tritato, poi aggiungere poco
a poco il burro freddo tagliato a cubetti, sempre frullando. Unire
poi un bicchierino di marsala e uno di cognac e frullare fino a che
il composto non sarà liscio ed omogeneo. Se necessario regolare di
sale e pepe.
Foderare
uno stampo con della pellicola da cucina, versarci il patè e
lasciare consolidare in frigorifero per almeno una notte. Prima di
servirlo lasciarlo a temperatura ambiente per dieci minuti.
Il
consiglio di Joe Toastino
Vi
consiglio di servire questo patè con dei cubetti di gelatina.
Prendete un dado per fare la gelatina (lo trovate tranquillamente al
supermercato) e preparatela seguendo le istruzioni. Versatela poi in
una teglia larga e bassa, aspettate che si consolidi, tagliatela a
cubetti e mettetetela nel piatto, tutt'attorno al patè.
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