Questo
dolce che vi proponiamo lo abbiamo fatto due settimane fa. Che detto
così suona un attimino male, ma non preoccupatevi, non abbiamo
intenzione di avvelenare nessuno :)
Prefazione:
in un mercatino benefico, verso la metà di novembre, abbiamo
recuperato un libro degli inizi degli anni '80 sulle ricette
natalizie. Ingiallito al punto giusto, qualche macchia di unto sparsa
sulle pagine e una grafica che ci ha rapito; non ci sono fotografie,
solo illustrazioni e il testo è scritto in corsivo...una meraviglia
per gli occhi, insomma.
Il
lato ricette è altrettanto interessante: una panoramica sui principali piatti di Natale italiani e uno sguardo a quelli di altri
paesi, incluse ricette che ci hanno lasciato un attimino perplessi
(leggi: zuppa di tartaruga).
Comunque,
il nostro occhio è cascato sulla Christmas Cake inglese; ne vevamo
già letto, ma non ce ne eravamo mai del tutto interessati, anche
perché quando vediamo le ricette espresse in cucchiai, tazze,
once&co, sinceramente ci passa la voglia. Questa invece era bella
che espressa in grammi, cosa che ci ha fatto soffermare nella
lettura...e poi il disegnino di accompagnamento era tanto bellino,
quindi dovevamo per forza farla :D
Ve
lo diciamo fin da subito: questa torta ha qualcosa come millemila
calorie; il corrispettivo dell'intero pranzo di Natale è racchiuso
in una fetta, quindi regolatevi quando la servite, perché è
veramente ricca. Della serie...prendete tutta la frutta secca e
candita che vi capita a tiro, unite burro, farina e uova ed otterrete
il dolce. Che ha una particolarità: va fatto almeno una settimana
prima del Natale, meglio un mesetto, in modo che tutti i sapori
possano fondersi al meglio.
Noi
vi riportiamo la ricetta per un dole unico, però poi, in realtà,
abbiamo cucinato delle monoporzioni; uno perché il tempo di cottura
si riduce a un'oretta scarsa, due perché poi sono facilissime da
regalare: sacchettino trasparente, fiocchetto rosso e oplà,
pensierino fatto ;)
Con
le dosi della ricetta si ottengono circa 10 stampini monoporzione;
noi abbiamo usato quelli per il creme caramel, ben imburrati.
Ah,
sul libro c'è scritto di servire con una glassa a base di burro e
liquore...inutile dirvi che questo passaggio lo abbiamo saltato a piè
pari. La torta è veramente buona e ricca già così, inutile far
alzare la conta delle calorie; la ricetta dice anche, qualche giorno prima di Natale, di bagnarla quotidianamente con del liquore a
piacere. Noi a questo giro ce ne siamo dimenticati, ma non ci è
sembrato grave perché la tortina che abbiamo provato era umida al
punto giusto. Non ci resta che aspettare Natale per testare la
differenza con quelle bagnate con il liquore :)
Christmas
Cake
dosi
| una teglia da 22 cm
farina
00 | 300 gr
zucchero
| 125 gr
zucchero
di canna | 125 gr
burro
| 250 gr
uova
| 4
frutta secca mista
sgusciata | 500 gr
uvetta
| 600 gr
ciliegie
candite | 150 gr
canditi
misti | 150 gr
limone | 1
cannella | un
cucchiaino
noce moscata | un
cucchiaino
miele | un cucchiaio
bicarbonato | un
cucchiaio
latte | un cucchiaio
brandy | 2 cucchiai
Mettere a bagno l'uvetta per 30 minuti in dell'acqua tiepida; sciacquarla bene e trasferirla in una ciotola capiente con la farina, l'uvetta, i canditi, le ciliegie
tagliate in quattro, la frutta secca tritata grossolanamente, le
spezie e la scorza grattuggiata del limone.
A parte lavorare il
burro con gli zuccheri e il miele, incorporare poi le uova e unire
questo impasto nella ciotola con il resto degli ingredienti. Per
ultimo aggiungere il bicarbonato sciolto con il latte ed il brandy.
Versare l'impasto
nella tortiera foderata con carta da forno e cuocere in forno caldo a
140° per 3 ore; sfornare, lasciare raffreddare completamente,
avvolgere nell'alluminio e chiudere in una scatola di latta. Poco
prima di Natale, 3-4 giorni prima, inumidirla ogni giorno con del
brandy o altro liquore a piacere.
Il
consiglio di Joe Toastino
Potete variare gli
ingredienti come più vi piace, basta che rispettiate le proporzioni.
Che ne dite di provare una versione con datteri e fichi secchi?