Oggi
farinata, una ricetta semplicissima ma buonissima. Gli ingredienti si
contano sulle dita di una mano, ma mi raccomando...pochi ingredienti,
ma di ottima qualità.
Un'amica
ci ha portato direttamente da Genova un pacchetto di farina di ceci
appena macinata e noi non potevamo che metterci all'opera
immediatamente. In
realtà la farinata è uno di quei piatti che abbiamo fatto spesso e
che quando si è in Liguria non perdiamo di assaggiare appena ci capita a tiro.
Riprodurla a casa però non è facile e ci abbiamo messo il nostro bel numero di
esperimenti prima di trovare la tecnica giusta per poter replicare
almeno in parte quella che si trova in riviera. Tenendo conto che noi
la teglia di rame e il forno a legna non li abbiamo, ci è rimasto
solo che fare dei tentativi.
Alla
fine ci siamo riusciti; il nostro personale trucco è quello di
mettere a scaldare la teglia unta d'olio nel forno, mentre raggiunge
la temperatura per cuocere la farinata, e poi versarci il composto.
In questo modo si forma anche nella parte inferiore quella crosticina
che la rende così deliziosa.
Non
mangiatela subito tirata fuori dal forno perché, a parte avere la
temperatura della lava, deve avere il tempo di riposare per
compattarsi leggermente. Aspettate che intiepidisca, un giro di pepe
macinato grosso et voilà, non saprete più farne a meno, garantito ;)
Farinata
dosi |
una teglia da 35 cm di diametro
farina
di ceci | 250 gr
acqua
| 750 gr
olio
di oliva | 100 gr
sale&pepe
| qb
Versare
la farina in una ciotola e aggiungere poco a poco l'acqua, mescolando
bene con una frusta, in modo che non si formino grumi. Coprire e
lasciare riposare almeno 4 ore, togliendo la schiuma che si formerà.
Aggiungere
l'olio, il sale e il pepe e mescolare bene. Accendere il forno a
220°, inserire la teglia ben unta d'olio e aspettare che abbia
raggiunto la temperatura (state attenti all'olio, se inizia a fumare
togliete la teglia dal forno).
Versate
il composto nella teglia e infornare per 20/30 minuti, fino a che la
superficie è ben dorata. Prima di servire fate riposare la farinata
per almeno una mezz'ora.
Il
consiglio di Joe Toastino
Vi
consiglio di mangiarla il giorno successivo, leggermente scaldata in
padella...è ancora più buona!
La adoro ma non l'ho mai preparata a casa, non è tra le ricette della mia tradizione quindi alla fine l'ho mangiata solo pochissime volte, in qualche incursione in toscana. In effetti è buonissima e la crosticina sotto fa la differenza
RispondiEliminaDevi assolutamente provare a farla, Elenuccia! È davvero semplice, e gustosissima! La crosticina dà proprio un tocco in più, hai ragione! E come suggerisco, anche il giorno dopo è irresistibile!!
EliminaCaro Joetoastino,
RispondiEliminaio e i ceci non andiamo affatto d'accordo, purtroppo... :(
Però devo dire che questa specie di pizzetta mi andrebbe proprio di assaggiarla ché a vederla fa un po' gola... Ovviamente... non la proverò (per ora!) ;) magari attenderò di mangiarla per la prima volta da qualche parte dove scopro che la fanno buona.
Cmq grazie per la buona e sana dose di curiosità che mi hai trasmesso, ahaha :D
Buona giornata!
Valentina carissima!! Argh, proprio i ceci!!! Dannazione mi farò perdonare molto presto, lo giuro!! Guarda, posso suggerirti ovviamente parti della Liguria, se no ti invito e te la preparo!! :) grazie a te per incuriosirti sempre coi miei post!
EliminaUna buonissima giornata e a presto!