Pasta&fagioli.
Cucinata
come un risotto però.
Niente
di complicato, tranquilli, si tratta solo di ribaltare i passaggi.
Pasta all'inizio invece che alla fine :)
E
non è poi un'idea così strana, soprattutto quando si
tratta di fare queste paste “zuppose”; aggiunta all'inizio della
cottura, assieme al soffritto, la pasta aggiunge un saporino tostato
che è fantastico. Anche perché si tratta di un piatto con
pochissimi ingredienti, dai gusti decisi, quindi il fatto che si senta non fa altro che aggiungere punti a favore.
Questa
ricetta è una di quelle che facciamo quando abbiamo voglia di
qualcosa di caldo e buono o quando ci si ritrova con dei rimasugli
di pasta che da soli non fanno una porzione e messi assieme non si
potrebbero usare, per le diverse cotture che hanno. Quindi soluzione:
riunirli, romperli alla bell'è meglio e cucinarli in una zuppa. Noi
stavolta abbiamo barato e usato dei ditali, che comunque anche loro
erano pochini e ci stavano chiedendo di usarli.
I
fagioli, in realtà, andrebbero usati freschi, al massimo secchi.
Sinceramente però, per una voglia dell'ultimo momento, quelli in
scatola sono degli ottimi sostituti quando per i fagioli freschi non è
stagione e per quelli da mettere prima in ammollo non si ha il
tempo di aspettare :D
Dicevamo,
si tratta di un piatto semplicissimo, bisogna solo starci un pochino appresso durante la cottura, in fondo si sta facendo un “risotto” no? Come
la gran parte delle zuppe andrebbe lasciata leggermente liquida, ma a noi
piace più densa...regolatevi voi con il brodo, stando attenti al
grado di cottura delle pasta. Insomma, assaggiate, assaggiate e
assaggiate :)
Pasta e Fagioli
dosi | 2
persone
pasta
corta | 100 gr
fagioli
borlotti cotti | 250 gr
aglio
| uno spicchio
rosmarino
| un rametto
brodo
vegetale | qb
olio
evo | 3 cucchiai
sale&pepe
| qb
In
una pentola scaldare l'olio e farci soffriggere l'aglio e il
rosmarino tritati (nel caso, l'aglio mettetelo intero e poi levatelo
dopo averlo rosolato). Aggiungere poi la pasta, tostarla fino a che
non è leggermente biscottata, poi mettere metà dei fagioli
schiacciati con una forchetta e mescolare per circa un minuto.
A
questo punto iniziare a versare il brodo e, procedendo come per un
risotto, aggiungerne mano a mano che viene assorbito. Quando la pasta
inizia ad essere al dente aggiungere i restanti fagioli interi e
portare a cottura. Regolare di sale e pepe e servire subito con filo
d'olio.
Il
consiglio di Joe Toastino
Se
l'avete, usate una pentola di terracotta, ne guadagnerà il sapore!
Adoro pasta e fagioli, come adoro quei piatti che profumano di casa, di campagna e di natura. Un piatto povero ma che davvero scalda il cuore. Non avevo mai pensato a farla risottata. La prossima volta voglio provare
RispondiEliminaMitica Elenuccia!! Hai colto in pieno le sensazioni che hanno ispirato questa ricetta! Appena la provi "risottata" fammi sapere che ne pensi! E nel frattempo: buon appetito!! :) ❤️
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